La finalità dell’azione è quella di finanziare interventi volti a favorire idee innovative nella lavorazione e commercializzazione del pescato e degli scarti della pesca. Nello specifico saranno
finanziati interventi per la realizzazione di locali per la trasformazione, commercializzazione e vendita diretta del pescato ed eventualmente, se autorizzati, degli scarti della pesca.
“L’art. 42 prevede investimenti volti a migliorare il valore aggiunto e/o la qualità del pesce catturato, considerata la scarsità degli stock ittici la misura in oggetto sostiene investimenti a
bordo volti ad accrescere il valore commerciale delle catture, in linea con l’obiettivo tematico di migliorare la competitività delle PMI previsto tra gli obiettivi tematici del Quadro Strategico
Comune per la programmazione 2014/2020 (Obiettivo Tematico 3).
Conformemente al divieto di effettuare rigetti introdotto dalla PCP sostiene gli interventi a bordo delle navi al fine di realizzare il miglior uso possibile delle catture indesiderate e di
valorizzare al meglio la parte sotto sfruttata del pesce catturato.
In coerenza con gli obiettivi strategici del PO FEAMP, l’accorciamento della filiera ittica va perseguito mediante il valore aggiunto, la qualità dei prodotti e l'utilizzo di specie
indesiderate.
In sintesi, l’obiettivo degli interventi previsti dall’art. 42 del Reg. (UE) n. 508/2014 è quello di promuovere e incentivare la competitività della filiera di settore.
Interventi ammissibili
Sono ritenuti ammissibili i seguenti interventi:
- investimenti che valorizzano i prodotti della pesca, in particolare consentendo ai pescatori di provvedere alla trasformazione, alla commercializzazione e alla vendita diretta delle proprie
catture;
- investimenti innovativi a bordo sugli attrezzi selettivi per ridurre al minimo le catture indesiderate in grado di migliorare la qualità dei prodotti della pesca.
SCADENZA ALLE ORE 12:00 DEL 20 MAGGIO 2022
La finalità dell’azione è quella di finanziare interventi volti a favorire idee innovative nella lavorazione e commercializzazione del pescato e degli scarti della pesca. Nello specifico saranno
finanziati interventi per la realizzazione di locali per la trasformazione, commercializzazione e vendita diretta del pescato ed eventualmente, se autorizzati, degli scarti della pesca.
“L’art. 42 prevede investimenti volti a migliorare il valore aggiunto e/o la qualità del pesce catturato, considerata la scarsità degli stock ittici la misura in oggetto sostiene investimenti a
bordo volti ad accrescere il valore commerciale delle catture, in linea con l’obiettivo tematico di migliorare la competitività delle PMI previsto tra gli obiettivi tematici del Quadro Strategico
Comune per la programmazione 2014/2020 (Obiettivo Tematico 3).
Conformemente al divieto di effettuare rigetti introdotto dalla PCP sostiene gli interventi a bordo delle navi al fine di realizzare il miglior uso possibile delle catture indesiderate e di
valorizzare al meglio la parte sotto sfruttata del pesce catturato.
In coerenza con gli obiettivi strategici del PO FEAMP, l’accorciamento della filiera ittica va perseguito mediante il valore aggiunto, la qualità dei prodotti e l'utilizzo di specie
indesiderate.
In sintesi, l’obiettivo degli interventi previsti dall’art. 42 del Reg. (UE) n. 508/2014 è quello di promuovere e incentivare la competitività della filiera di settore.
Interventi ammissibili
Sono ritenuti ammissibili i seguenti interventi:
- investimenti che valorizzano i prodotti della pesca, in particolare consentendo ai pescatori di provvedere alla trasformazione, alla commercializzazione e alla vendita diretta delle proprie
catture;
- investimenti innovativi a bordo sugli attrezzi selettivi per ridurre al minimo le catture indesiderate in grado di migliorare la qualità dei prodotti della pesca.
SCADE IL 25 FEBBRAIO 2022.
SI COMUNICA CHE IL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE È PROROGATO AL 14 MARZO 2022.
ELENCO PRATICHE NON RICEVIBILI
Pubblicato in data 30 marzo 2022
La finalità dell’azione è quella di finanziare interventi volti a favorire idee innovative nella lavorazione e commercializzazione del pescato e degli scarti della pesca. Nello specifico saranno
finanziati interventi per la realizzazione di locali per la trasformazione, commercializzazione e vendita diretta del pescato ed eventualmente, se autorizzati, degli scarti della pesca.
“L’art. 42 prevede investimenti volti a migliorare il valore aggiunto e/o la qualità del pesce catturato, considerata la scarsità degli stock ittici la misura in oggetto sostiene investimenti a
bordo volti ad accrescere il valore commerciale delle catture, in linea con l’obiettivo tematico di migliorare la competitività delle PMI previsto tra gli obiettivi tematici del Quadro Strategico
Comune per la programmazione 2014/2020 (Obiettivo Tematico 3).
Conformemente al divieto di effettuare rigetti introdotto dalla PCP sostiene gli interventi a bordo delle navi al fine di realizzare il miglior uso possibile delle catture indesiderate e di
valorizzare al meglio la parte sotto sfruttata del pesce catturato.
In coerenza con gli obiettivi strategici del PO FEAMP, l’accorciamento della filiera ittica va perseguito mediante il valore aggiunto, la qualità dei prodotti e l'utilizzo di specie
indesiderate.
In sintesi, l’obiettivo degli interventi previsti dall’art. 42 del Reg. (UE) n. 508/2014 è quello di promuovere e incentivare la competitività della filiera di settore.
Interventi ammissibili
Sono ritenuti ammissibili i seguenti interventi:
- investimenti che valorizzano i prodotti della pesca, in particolare consentendo ai pescatori di provvedere alla trasformazione, alla commercializzazione e alla vendita diretta delle proprie
catture;
- investimenti innovativi a bordo sugli attrezzi selettivi per ridurre al minimo le catture indesiderate in grado di migliorare la qualità dei prodotti della pesca.
SCADE ALLE ORE 12.00 DEL 30 LUGLIO 2020.
Si comunica che il termine per la presentazione delle domande è prorogato al 23 ottobre 2020.
La finalità dell’azione è quella di finanziare interventi volti a favorire idee innovative nella lavorazione e commercializzazione del pescato e degli scarti della pesca. Nello specifico saranno
finanziati interventi per la realizzazione di locali per la trasformazione, commercializzazione e vendita diretta del pescato ed eventualmente, se autorizzati, degli scarti della pesca.
“L’art. 42 prevede investimenti volti a migliorare il valore aggiunto e/o la qualità del pesce catturato, considerata la scarsità degli stock ittici la misura in oggetto sostiene investimenti a
bordo volti ad accrescere il valore commerciale delle catture, in linea con l’obiettivo tematico di migliorare la competitività delle PMI previsto tra gli obiettivi tematici del Quadro Strategico
Comune per la programmazione 2014/2020 (Obiettivo Tematico 3).
Conformemente al divieto di effettuare rigetti introdotto dalla PCP sostiene gli interventi a bordo delle navi al fine di realizzare il miglior uso possibile delle catture indesiderate e di
valorizzare al meglio la parte sotto sfruttata del pesce catturato.
In coerenza con gli obiettivi strategici del PO FEAMP, l’accorciamento della filiera ittica va perseguito mediante il valore aggiunto, la qualità dei prodotti e l'utilizzo di specie
indesiderate.
In sintesi, l’obiettivo degli interventi previsti dall’art. 42 del Reg. (UE) n. 508/2014 è quello di promuovere e incentivare la competitività della filiera di settore.
Interventi ammissibili
Sono ritenuti ammissibili i seguenti interventi:
- investimenti che valorizzano i prodotti della pesca, in particolare consentendo ai pescatori di provvedere alla trasformazione, alla commercializzazione e alla vendita diretta delle proprie
catture;
- investimenti innovativi a bordo sugli attrezzi selettivi per ridurre al minimo le catture indesiderate in grado di migliorare la qualità dei prodotti della pesca.
SCADE ALLE ORE 12.00 DEL 18 DICEMBRE 2019.
La finalità dell’azione è quella di finanziare interventi volti a favorire idee innovative nella lavorazione e commercializzazione del pescato e degli scarti della pesca. Nello specifico saranno
finanziati interventi per la realizzazione di locali per la trasformazione, commercializzazione e vendita diretta del pescato ed eventualmente, se autorizzati, degli scarti della pesca.
“L’art. 42 prevede investimenti volti a migliorare il valore aggiunto e/o la qualità del pesce catturato, considerata la scarsità degli stock ittici la misura in oggetto sostiene investimenti a
bordo volti ad accrescere il valore commerciale delle catture, in linea con l’obiettivo tematico di migliorare la competitività delle PMI previsto tra gli obiettivi tematici del Quadro Strategico
Comune per la programmazione 2014/2020 (Obiettivo Tematico 3).
Conformemente al divieto di effettuare rigetti introdotto dalla PCP sostiene gli interventi a bordo delle navi al fine di realizzare il miglior uso possibile delle catture indesiderate e di
valorizzare al meglio la parte sotto sfruttata del pesce catturato.
In coerenza con gli obiettivi strategici del PO FEAMP, l’accorciamento della filiera ittica va perseguito mediante il valore aggiunto, la qualità dei prodotti e l'utilizzo di specie
indesiderate.
In sintesi, l’obiettivo degli interventi previsti dall’art. 42 del Reg. (UE) n. 508/2014 è quello di promuovere e incentivare la competitività della filiera di settore.
Interventi ammissibili
Sono ritenuti ammissibili i seguenti interventi:
- investimenti che valorizzano i prodotti della pesca, in particolare consentendo ai pescatori di provvedere alla trasformazione, alla commercializzazione e alla vendita diretta delle proprie
catture;
- investimenti innovativi a bordo sugli attrezzi selettivi per ridurre al minimo le catture indesiderate in grado di migliorare la qualità dei prodotti della pesca.
SCADUTO ALLE ORE 12.00 DEL 22 NOVEMBRE 2019.
La finalità dell’azione è quella di finanziare interventi volti a favorire idee innovative nella lavorazione e commercializzazione del pescato e degli scarti della pesca. Nello specifico saranno
finanziati interventi per la realizzazione di locali per la trasformazione, commercializzazione e vendita diretta del pescato ed eventualmente, se autorizzati, degli scarti della pesca.
“L’art. 42 prevede investimenti volti a migliorare il valore aggiunto e/o la qualità del pesce catturato, considerata la scarsità degli stock ittici la misura in oggetto sostiene investimenti a
bordo volti ad accrescere il valore commerciale delle catture, in linea con l’obiettivo tematico di migliorare la competitività delle PMI previsto tra gli obiettivi tematici del Quadro Strategico
Comune per la programmazione 2014/2020 (Obiettivo Tematico 3).
Conformemente al divieto di effettuare rigetti introdotto dalla PCP sostiene gli interventi a bordo delle navi al fine di realizzare il miglior uso possibile delle catture indesiderate e di
valorizzare al meglio la parte sotto sfruttata del pesce catturato.
In coerenza con gli obiettivi strategici del PO FEAMP, l’accorciamento della filiera ittica va perseguito mediante il valore aggiunto, la qualità dei prodotti e l'utilizzo di specie
indesiderate.
In sintesi, l’obiettivo degli interventi previsti dall’art. 42 del Reg. (UE) n. 508/2014 è quello di promuovere e incentivare la competitività della filiera di settore.
Interventi ammissibili
Sono ritenuti ammissibili i seguenti interventi:
- investimenti che valorizzano i prodotti della pesca, in particolare consentendo ai pescatori di provvedere alla trasformazione, alla commercializzazione e alla vendita diretta delle proprie
catture;
- investimenti innovativi a bordo sugli attrezzi selettivi per ridurre al minimo le catture indesiderate in grado di migliorare la qualità dei prodotti della pesca.
SCADUTO ALLE ORE 12.00 DEL 21 MAGGIO 2019.
La finalità dell’azione è quella di finanziare interventi volti a favorire idee innovative nella lavorazione e commercializzazione del pescato e degli scarti della pesca. Nello specifico saranno
finanziati interventi per la realizzazione di locali per la trasformazione, commercializzazione e vendita diretta del pescato ed eventualmente, se autorizzati, degli scarti della pesca.
“L’art. 42 prevede investimenti volti a migliorare il valore aggiunto e/o la qualità del pesce catturato, considerata la scarsità degli stock ittici la misura in oggetto sostiene investimenti a
bordo volti ad accrescere il valore commerciale delle catture, in linea con l’obiettivo tematico di migliorare la competitività delle PMI previsto tra gli obiettivi tematici del Quadro Strategico
Comune per la programmazione 2014/2020 (Obiettivo Tematico 3).
Conformemente al divieto di effettuare rigetti introdotto dalla PCP sostiene gli interventi a bordo delle navi al fine di realizzare il miglior uso possibile delle catture indesiderate e di
valorizzare al meglio la parte sotto sfruttata del pesce catturato.
In coerenza con gli obiettivi strategici del PO FEAMP, l’accorciamento della filiera ittica va perseguito mediante il valore aggiunto, la qualità dei prodotti e l'utilizzo di specie
indesiderate.
In sintesi, l’obiettivo degli interventi previsti dall’art. 42 del Reg. (UE) n. 508/2014 è quello di promuovere e incentivare la competitività della filiera di settore.
Interventi ammissibili
Sono ritenuti ammissibili i seguenti interventi:
- investimenti che valorizzano i prodotti della pesca, in particolare consentendo ai pescatori di provvedere alla trasformazione, alla commercializzazione e alla vendita diretta delle proprie
catture;
- investimenti innovativi a bordo sugli attrezzi selettivi per ridurre al minimo le catture indesiderate in grado di migliorare la qualità dei prodotti della pesca.
SCADUTO ALLE ORE 12.00 DEL 14 SETTEMBRE 2018.